Su iniziativa della Provincia di Torino e con l’approvazione del Comitato Locale di Controllo sono stati realizzati specifici studi e accordi di programma di accompagnamento del progetto atti a definire:
- la logistica integrata per il trasporto dei rifiuti: affidato alla Società Ecolog S.p.A., il progetto di logistica integrata di trasporto dei rifiuti al termovalorizzatore è stato approvato con DGP 184687 del 27/06/06.
- gli interventi di compensazione ambientale (Piano Strategico di Azione Ambientale- PSAA) da realizzarsi nell’area di influenza dell’impianto. L’Accordo di Programma che riguarda la progettazione degli interventi contenuti nel PSAA è stato firmato dalle amministrazioni coinvolte il 21 novembre 2008. Sono in corso le progettazioni preliminari delle opere.
- l’utilizzo dell’energia termica prodotta per il teleriscaldamento dell’area circostante; è stato sottoscritto, in data 29 giugno 2009, tra Regione, Provincia, Comune di Torino, TRM e società del settore energia (Iride, Sei, Aes, Nove) il “Protocollo per lo sviluppo del servizio di teleriscaldamento nell’area torinese” che prevede, a partire dal 2012, l’immissione del calore prodotto dal termovalorizzatore del Gerbido nella rete del teleriscaldamento dell’area torinese.
- gli interventi di viabilità di accesso connessa all’impianto. Tali interventi sono oggetto di uno specifico Accordo di Programma sottoscritto tra le amministrazioni coinvolte e TRM in data 3 aprile 2007. I progetti esecutivi degli interventi sono conclusi e sono stati approvati dalla Giunta provinciale in data 28 novembre 2008.
- lo stato dell’area del Gerbido ante operam. È stato concluso e presentato da ARPA Piemonte, lo studio per la caratterizzazione ambientale dell’area prima della realizzazione dell’impianto (bianco ambientale) e dei sistemi di monitoraggio in fase di cantiere e di gestione. La Provincia ha approvato lo studio con DGP 1230-1222776 del 30/10/2007. Con Determina del Dirigente n°1-62049/2008 del 6-2-2009 è stata affidata alla ASL TO3 (Servizio veterinario Area C, Rivoli) la progettazione dello studio di biomonitoraggio animale in un’area di 5 km intorno al termovalorizzatore del Gerbido. Il progetto elaborato dall’ASL prevede il prelievo di campioni animali (tra cui latte, uova) presso le aziende selezionate al fine di determinare eventuale presenza di diossine e metalli pesanti nelle matrici alimentari nella situazione ante operam. Con successivi atti occorrerà impegnare la spesa per il concreto avvio del biomonitoraggio.